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Le Orsoline a Gorizia. Un filo prezioso lungo 350 anni
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Luogo
Museo della Grande Guerra, Museo della Moda e delle Arti applicate - Gorizia
room
Indirizzo
Borgo Castello, 13 Gorizia
event
Date
Dal 9 aprile 2022
person
Organizzatore
Regione Friuli Venezia Giulia. ERPAC - Ente Regionale per il Patrimonio Culturale della Regione Friuli Venezia Giulia. Servizio Ricerca, Musei e Archivi Storici
phone
Telefono
email
E-mail
infoDescrizione
Museo della Grande Guerra, della Moda e delle Arti Applicate
Borgo Castello 13 – Gorizia (GO)
Dal martedì alla domenica dalle 9 alle 19
lunedì: chiuso
Ogni prima domenica del mese ingresso gratuito
APERTURE STRAORDINARIE
MARTEDì 25 APRILE DALLE 9 ALLE 19
LUNEDì 1° MAGGIO DALLE 9 ALLE 19 - INGRESSO CON BIGLIETTO RIDOTTO
VENERDì 2 GIUGNO DALLE 9 ALLE 19
Visite guidate alla mostra ogni sabato e domenica alle ore 17.30.
La prenotazione alla visita guidata è consigliata scrivendo a didatticamusei.erpac@regione.fvg.it oppure telefonare al numero +39 348 1304726
Per informazioni:
+39 0481 385228
DAL 1° APRILE 2022, PER ACCEDERE A MUSEI, PARCHI ARCHEOLOGICI, MOSTRE, ARCHIVI, BIBLIOTECHE E ALTRI LUOGHI DELLA CULTURA NON SARÀ PIÙ NECESSARIO IL GREEN PASS RAFFORZATO, NÉ QUELLO BASE.
L'UTILIZZO DELLE MASCHERINE E' CONSIGLIATO.
BIGLIETTI D'INGRESSO
(biglietto unico per tutti i musei con sede in Borgo Castello):
Biglietto intero: 6 euro
Biglietto ridotto: 3 euro (ragazzi tra i 18 e i 25 anni; gruppi di almeno 10 persone; nuclei familiari con minorenni; soci Icom; soci Coop; soci Cec).
Biglietto gratuito: insegnanti con scolaresche; accompagnatori turistici o guide; giornalisti; disabili e accompagnatori.
Biglietto scolaresche senza visita guidata: 1 euro a persona (insegnanti accompagnatori ingresso gratuito)
Biglietto scolaresche con visita guidata: 3 euro a persona (insegnanti accompagnatori ingresso gratuito)
Il biglietto prevede l’ingresso per il Museo della Grande Guerra, il Museo della moda, la Collezione Archeologica ed eventuali mostre in corso nella stessa sede.
Per chi volesse visitare anche Palazzo Attems Petzenstein, sede della Pinacoteca, ed eventuali sue mostre, è possibile acquistare un unico biglietto cumulativo: intero 7 euro, ridotto 4 euro.
A 350 anni dal loro arrivo a Gorizia, le Madri Orsoline continuano a raccontare la loro storia. E lo fanno nonostante abbiano lasciato la città da qualche anno, più precisamente dalla fine del 2017. D’altra parte il modo in cui hanno inciso per quasi tre secoli e mezzo sulla vita spirituale, culturale e civile del territorio goriziano è stato davvero unico, forse irripetibile.
Ne è preziosa testimonianza l’allestimento inaugurato lo scorso 1° dicembre “Tra la terra e il cielo. I meravigliosi ricami delle Orsoline”, uno straordinario e variopinto percorso espositivo fra tessuti ricamati, paramenti sacri, pizzi, modelli e cartoni da ricamo e da merletto, a cui dall’8 aprile – a 350 anni esatti dell’arrivo a Gorizia delle prime monache – si sono aggiunti nuovi allestimenti, in particolare un grande mobile da sacrestia settecentesco, ulteriori paramenti sacri, i cosiddetti arredi del “Giovedì Santo” e una sezione dedicata all’arte del merletto a fuselli, introdotto dalle Orsoline alla fine del ‘600. Ci saranno anche cornici digitali che spiegheranno le varie tecniche tessili utilizzate per confezionare i paramenti in esposizione (ago-pittura, ricamo su canovaccio, ricamo in oro, merletto a fuselli).
Borgo Castello 13 – Gorizia (GO)
Dal martedì alla domenica dalle 9 alle 19
lunedì: chiuso
Ogni prima domenica del mese ingresso gratuito
APERTURE STRAORDINARIE
MARTEDì 25 APRILE DALLE 9 ALLE 19
LUNEDì 1° MAGGIO DALLE 9 ALLE 19 - INGRESSO CON BIGLIETTO RIDOTTO
VENERDì 2 GIUGNO DALLE 9 ALLE 19
Visite guidate alla mostra ogni sabato e domenica alle ore 17.30.
La prenotazione alla visita guidata è consigliata scrivendo a didatticamusei.erpac@regione.fvg.it oppure telefonare al numero +39 348 1304726
Per informazioni:
+39 0481 385228
DAL 1° APRILE 2022, PER ACCEDERE A MUSEI, PARCHI ARCHEOLOGICI, MOSTRE, ARCHIVI, BIBLIOTECHE E ALTRI LUOGHI DELLA CULTURA NON SARÀ PIÙ NECESSARIO IL GREEN PASS RAFFORZATO, NÉ QUELLO BASE.
L'UTILIZZO DELLE MASCHERINE E' CONSIGLIATO.
BIGLIETTI D'INGRESSO
(biglietto unico per tutti i musei con sede in Borgo Castello):
Biglietto intero: 6 euro
Biglietto ridotto: 3 euro (ragazzi tra i 18 e i 25 anni; gruppi di almeno 10 persone; nuclei familiari con minorenni; soci Icom; soci Coop; soci Cec).
Biglietto gratuito: insegnanti con scolaresche; accompagnatori turistici o guide; giornalisti; disabili e accompagnatori.
Biglietto scolaresche senza visita guidata: 1 euro a persona (insegnanti accompagnatori ingresso gratuito)
Biglietto scolaresche con visita guidata: 3 euro a persona (insegnanti accompagnatori ingresso gratuito)
Il biglietto prevede l’ingresso per il Museo della Grande Guerra, il Museo della moda, la Collezione Archeologica ed eventuali mostre in corso nella stessa sede.
Per chi volesse visitare anche Palazzo Attems Petzenstein, sede della Pinacoteca, ed eventuali sue mostre, è possibile acquistare un unico biglietto cumulativo: intero 7 euro, ridotto 4 euro.
A 350 anni dal loro arrivo a Gorizia, le Madri Orsoline continuano a raccontare la loro storia. E lo fanno nonostante abbiano lasciato la città da qualche anno, più precisamente dalla fine del 2017. D’altra parte il modo in cui hanno inciso per quasi tre secoli e mezzo sulla vita spirituale, culturale e civile del territorio goriziano è stato davvero unico, forse irripetibile.
Ne è preziosa testimonianza l’allestimento inaugurato lo scorso 1° dicembre “Tra la terra e il cielo. I meravigliosi ricami delle Orsoline”, uno straordinario e variopinto percorso espositivo fra tessuti ricamati, paramenti sacri, pizzi, modelli e cartoni da ricamo e da merletto, a cui dall’8 aprile – a 350 anni esatti dell’arrivo a Gorizia delle prime monache – si sono aggiunti nuovi allestimenti, in particolare un grande mobile da sacrestia settecentesco, ulteriori paramenti sacri, i cosiddetti arredi del “Giovedì Santo” e una sezione dedicata all’arte del merletto a fuselli, introdotto dalle Orsoline alla fine del ‘600. Ci saranno anche cornici digitali che spiegheranno le varie tecniche tessili utilizzate per confezionare i paramenti in esposizione (ago-pittura, ricamo su canovaccio, ricamo in oro, merletto a fuselli).