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Biblioteca dei Musei Provinciali di Gorizia – ERPAC
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Via Armando Diaz, 5 (ingresso da Via Alvarez, 8) Gorizia
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I nuovi acquisti della nostra Biblioteca Provinciale di Gorizia gestita dall'Ente Regionale Patrimonio Culturale del Friuli Venezia Giulia
Il vestito e la sua immagine: atti del convegno in omaggio a Cesare Vecellio nel quarto centenario della morte, Belluno 20 – 22 settembre 2001
Atti del convegno, Belluno 20 - 22 settembre 2001
Inventario: ERP 5870
Collocazione: Cat 27525
L’Italia in Istria: tutela, conservazione e restauro dei beni culturali tra le due guerre mondiali
1918. Con l'annessione dell'Istria al Regno d'Italia la tutela dei suoi beni culturali passa nelle mani dell'Ufficio belle arti che si installa a Trieste. Con la successiva creazione nel 1923 della Regia Soprintendenza alle opere d'antichità e d'arte si apre nella penisola istriana e a Fiume, nel frattempo unita all'Italia, una stagione di grande fervore per quanto riguarda il censimento, la tutela e il restauro delle opere d'arte, gli scavi archeologici e la creazione di musei e lapidari. Tutto cambia il 10 giugno 1940. L'Italia entra in guerra e i monumenti e le opere d'arte sono protetti e celati in vista di possibili attacchi aerei... Prefazione di Rossella Fabiani.
Inventario: ERP 5855
Collocazione: Cat 27509
Olimpia Biasi: diario 1972 - 2015
La monografia traccia un percorso artistico di oltre quarant'anni di fedeltà alla pittura, di ricerca e di sperimentazione, di un'artista appartata nella campagna veneta, attenta alle problematiche esistenziali ed ecologiche, inserita in un contesto culturale vivace e raffinato. Olimpia Biasi, trevigiana, compie la sua formazione al Liceo artistico e alla facoltà di Architettura di Venezia. Dal 1970 si dedica alla pittura ed espone in più di settanta collettive e personali in Italia e all'estero. Nel solco della tradizione pittorica veneta sviluppa un linguaggio personale intimistico e poetico, caratterizzato da un colorismo accentuato che sarà la sua cifra stilistica nel tempo. Sperimenta tecniche espressive le più varie (mosaico, murales, incisione, affresco, vetro, ceramica), cura in particolare il disegno a grafite su carta da scenografia, in grandi dimensioni. Ha partecipato a due edizioni della Biennale di Venezia. I lavori recenti sono dedicati alle energie della natura, utilizzando materiali riciclati e grandi "teleri" fluttuanti.
Inventario: ERP 5868
Collocazione: Cat 27523
L’image rêvée: le surréalisme
Volume realizzato in collaborazione con Annalisa Boreatti in occasione dell'esposizione tenutasi dal 19 aprile al 21 giugno 2003 presso la Galerie d'Art Marescalchi - Principato di Monaco.
Inventario: ERP 5853
Collocazione: Cat 27507
Giorni e orari di apertura della Biblioteca:
lunedì e mercoledì: dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30
martedì, giovedì e venerdì: dalle 9.30 alle 12.30
Via Armando Diaz, 5 - ingresso da Via Alvarez, 8 – Gorizia
Il vestito e la sua immagine: atti del convegno in omaggio a Cesare Vecellio nel quarto centenario della morte, Belluno 20 – 22 settembre 2001
Atti del convegno, Belluno 20 - 22 settembre 2001
Inventario: ERP 5870
Collocazione: Cat 27525
L’Italia in Istria: tutela, conservazione e restauro dei beni culturali tra le due guerre mondiali
1918. Con l'annessione dell'Istria al Regno d'Italia la tutela dei suoi beni culturali passa nelle mani dell'Ufficio belle arti che si installa a Trieste. Con la successiva creazione nel 1923 della Regia Soprintendenza alle opere d'antichità e d'arte si apre nella penisola istriana e a Fiume, nel frattempo unita all'Italia, una stagione di grande fervore per quanto riguarda il censimento, la tutela e il restauro delle opere d'arte, gli scavi archeologici e la creazione di musei e lapidari. Tutto cambia il 10 giugno 1940. L'Italia entra in guerra e i monumenti e le opere d'arte sono protetti e celati in vista di possibili attacchi aerei... Prefazione di Rossella Fabiani.
Inventario: ERP 5855
Collocazione: Cat 27509
Olimpia Biasi: diario 1972 - 2015
La monografia traccia un percorso artistico di oltre quarant'anni di fedeltà alla pittura, di ricerca e di sperimentazione, di un'artista appartata nella campagna veneta, attenta alle problematiche esistenziali ed ecologiche, inserita in un contesto culturale vivace e raffinato. Olimpia Biasi, trevigiana, compie la sua formazione al Liceo artistico e alla facoltà di Architettura di Venezia. Dal 1970 si dedica alla pittura ed espone in più di settanta collettive e personali in Italia e all'estero. Nel solco della tradizione pittorica veneta sviluppa un linguaggio personale intimistico e poetico, caratterizzato da un colorismo accentuato che sarà la sua cifra stilistica nel tempo. Sperimenta tecniche espressive le più varie (mosaico, murales, incisione, affresco, vetro, ceramica), cura in particolare il disegno a grafite su carta da scenografia, in grandi dimensioni. Ha partecipato a due edizioni della Biennale di Venezia. I lavori recenti sono dedicati alle energie della natura, utilizzando materiali riciclati e grandi "teleri" fluttuanti.
Inventario: ERP 5868
Collocazione: Cat 27523
L’image rêvée: le surréalisme
Volume realizzato in collaborazione con Annalisa Boreatti in occasione dell'esposizione tenutasi dal 19 aprile al 21 giugno 2003 presso la Galerie d'Art Marescalchi - Principato di Monaco.
Inventario: ERP 5853
Collocazione: Cat 27507
Giorni e orari di apertura della Biblioteca:
lunedì e mercoledì: dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30
martedì, giovedì e venerdì: dalle 9.30 alle 12.30
Via Armando Diaz, 5 - ingresso da Via Alvarez, 8 – Gorizia
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Il vestito e la sua immagine: atti del convegno in omaggio a Cesare Vecellio nel quarto centenario della morte, Belluno 20 – 22 settembre 2001
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L’Italia in Istria: tutela, conservazione e restauro dei beni culturali tra le due guerre mondiali
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Olimpia Biasi: diario 1972 – 2015
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L’image rêvée: le surréalisme